Sabato mattina all’insegna del rugby per il CUS Catania. Nel campo centrale della Cittadella Universitaria ha avuto luogo la XXIII edizione del “Memorial Maccarrone”, annuale appuntamento in ricordo dell’architetto-rugbysta cusino Roberto “Roccia” Maccarrone, scomparso il 23 Dicembre 1994. Presenti per l’occasione Orazio Aranco (Vice Commissario del CUS Catania nonché Presidente del Comitato Regionale Rugby ), Renato Papa (Presidente Old CUS Rugby) oltre ovviamente a Nino Puleo e Maria Grazia Fiammingo (moglie dell’indimenticato Roberto) che hanno curato, come di consueto, l’organizzazione dell’evento col patrocinio del Comitato Regionale Rugby ed il supporto attivo dell’azienda “Panacea”. La manifestazione ha vissuto di due momenti di grande intensità sportiva ed emotiva. Nella mattinata sono scesi in campo 250 mini rugbysti in rappresentanza delle società  Cus Catania, Ragusa/San Cataldo, Briganti Librino, San Gregorio, Enna. Il Trofeo del XXIII Memorial, riservato agli Under 12, è stato assegnato ai ragazzi del CUS Catania, guidati da Alberto Toscano. Al secondo posto il San Gregorio, seguito dai Briganti e dal Ragusa. Tra gli Under 10 va segnalato il primo posto del San Gregorio che ha prevalso sul CUS Catania nonostante il medesimo punteggio per la migliore “differenza mete”. A seguire Ragusa e Briganti/Enna. Altro trionfo per il San Gregorio anche tra gli Under 8. Completano il podio CUS Catania e Ragusa/San Cataldo.

Nel pomeriggio le competizioni giovanili hanno ceduto il passo al torneo dell’Old Rugby dedicato agli ex atleti del Cus Catania, Amatori Catania, Syrako e Briganti. In campo diversi “veterani” della palla ovale accomunati dal piacere di ricordare Roberto Maccarrone e dalla voglia di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e dell’amicizia.

La parte conclusiva della giornata, contraddistinta dalle premiazioni e dall’immancabile “terzo tempo”,  ha chiuso di fatto un evento che è riuscito ancora volta a far vivere a centianaia di appassionati una sana giornata di sport nel ricordo di Roberto, atleta e uomo stimato per la genuinità e per la bontà d’animo.